La parità e la diversità sono una priorità fondamentale per la Commissione europea. Per combattere la discriminazione e promuovere società più paritarie, la Commissione ha adottato un approccio proattivo, con piani d’azione e misure mirati.
Nel contesto dell’impegno costante per tenere fede al proprio impegno verso la promozione di società più inclusive ed eque in Europa, la Commissione sta organizzando la seconda edizione del Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità. Questa nuova iniziativa è complementare al Mese europeo della diversità, una ricorrenza annuale che aumenta la consapevolezza sull’importanza della diversità e dell’inclusione sul luogo di lavoro e nelle nostre società.
Il Premio riconosce il lavoro svolto da città o regioni europee per promuovere l’inclusione e dare vita a società libere dalla discriminazione.
Le amministrazioni locali possono presentare liberamente una candidatura. Il premio è un’occasione per mostrare al mondo le azioni intraprese da queste «capitali dell’inclusione» al fine di creare spazi più eterogenei e inclusivi per i propri cittadini.
Il Mese europeo della diversità è un’iniziativa dedicata opera una sensibilizzazione sull’importanza della diversità e dell’inclusione sul posto di lavoro e nelle nostre società. Riguarda la rappresentazione e la visibilità di gruppi diversi, nei luoghi dove viene dato valore a prospettive diverse, che vengono integrate nell’ambiente lavorativo.
Il Mese europeo della diversità celebra l’impegno profuso dalle organizzazioni per costruire ambienti paritari e inclusivi a beneficio di ciascun individuo. L’iniziativa rientra nell’impegno della Commissione europea per la lotta contro la discriminazione e la promozione di luoghi di lavoro variegati e inclusivi.
La Commissione europea terrà un evento ad alto livello sulla diversità il 27-28 aprile 2023 con la commissaria per l’uguaglianza Helena Dalli. In tale occasione si annunceranno i vincitori del Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità e verrà ufficialmente aperto il Mese europeo della diversità 2023.
L’evento vedrà la partecipazione di città e regioni, responsabili delle politiche, responsabili della diversità, amministratori delegati dei firmatari della Carta della diversità, altre organizzazioni e interlocutori.